29 settembre 2008

Cose che al momento parevano ragionevoli - Attimo

"I Wii remote controllano la nostra estate così pesantemente segnata dall'inverno. Hanno aperto i cancelli dello zoo a marzo eppure le bestie sono ancora lì sulla soglia e non sanno se girare a sinistra o a destra. Rubano i bancomat a gente onesta che studia quando fuori fa freddo per sperare almeno di salire su una metropolitana affollata, e invece vedrà dalla finestra i binari vuoti in mezzo alla campagna. Fanno saltare voli aereii già programmati perchè improvvisamente scoprono che non possono fare a meno anche di te, e ti riportano a controllare il livello del rombo.
Le braccia mulinano nell'aria disegnando bianche parabole storte. Appoggiamo i menti sulla balaustra ad indagare sui misteriosi Wii remote, senza renderci conto sul momento che mentre c'è gente che sbrocca e scappa via, noi siamo condannati a scelte elitarie di consapevole consapevolezza, rimaniamo sul filo senza mai cadere, schiacciati col mento sulla balaustra dall'elementare movimento dei Wii remote. Alto basso destra sinistra, raccogliamo le lamentele degli altri, i pacchi degli altri, le felicità degli altri, i saluti mancati degli altri, i successi degli altri, i fidanzamenti degli altri, le scopate degli altri, le vacanze degli altri, i rinnovi di lavoro degli altri, le solitudini degli altri. Tre sacchi della spazzatura appoggiati alla fredda balaustra che ci separa dal mistero dei Wii remote che guidano la nostra estate iniziata senza finire mai, finita senza mai essere iniziata.
La musica finisce nei riverberi. I Wii remote vengono lasciati cadere a terra, rimbalzando quel poco che la consistenza plastica consente loro. C'è un mento da sollevare, un volto da fotografare in penombra, un cartellino da timbrare tra appena poche ore. Le nostre strade si dividono per colpa delle nostre rispettive solitudini, tre poli geografici sparsi tra Berlino, il Polesine e la Bassa, collegati dal filo invisibile disegnato dai Wii remote.
E al ritorno dei nostri noi stessi andati in vacanza senza il nostro permesso, il palco è stato smontato, gli scandali hanno ricominciato a scoppiare, la mafia ferrarese si è rimpossessata di noi. Svegliateci quando è finito settembre, quando le cose torneranno, forse, a sembrare ragionevoli e il vento la smetterà di nascondersi ai nostri occhi."
Attimo

  1. Perturbazione - La rosa dei 20
  2. Queens Of The Stone Age - I Never Came
  3. Afterhours - Riprendere Berlino
  4. Bugo - C'è Crisi
  5. Those Dancing Days - Those Dancing Days
  6. Coldplay - Viva La Vida
  7. Sufjan Stevens - Come on! Feel the Illinoise
  8. MGMT - Time to Pretend
  9. The Verve - Love Is Noise
  10. Bloc Party - Uniform
  11. Blonde Redhead - 23
  12. Kings Of Leon - Knocked Up
  13. Portishead - The Rip
  14. The Notwist - Consequence
  15. The Raconteurs - You Don't Understand Me
  16. Girls In Hawaii - This Farm Will End Up In Fire
  17. Yeasayer - 2080 / Tightrope (Live on La Blogoteque)
  18. Grandaddy - He's Simple, He's Dumb, He's The Pilot
  19. Le Luci Della Centrale Elettrica - Stagnola
  20. Grandaddy - OK With My Decay
  21. The National - About Today




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